Staccare le mani dal timone è una scelta. Capire quando si rende necessario e quando ti stai sottovalutando come pilota è arte.

Ci sono giorni che prendi atto che non ci stai nemmeno provando. 

Hai anche una vita da mandare avanti, altri pensieri. 

O forse non ne hai abbastanza e questo sta colonizzando la steppa desolata del tuo cervello come un Napoleone qualsiasi. 

E allora ti opponi, che saranno anche solo quattro capre sparse tra i neuroni e qualche yurta, ma erano terre tue e tue devono restare.

Apri il frigo continuamente in cerca di qualcosa che potresti mangiare, che non hai fame ma questo fatto di dover raccontare tutto e diventare la persona migliore che

“se finora non sei mai stata ci sarà anche un motivo “ 

solo perché in un giorno di ottimismo l’hai promesso, sta diventando irritante.

Ci sono notti che passi in compagnia di chi t’è muort e di chi t’è stramuort a organizzare ricordi, cancellare progetti, assegnare posti al cimitero e restaurare mobili di case che non vorresti mai.

E cosa hai mangiato e quando diventa un fatto personale, una magnatella notturna messa su all’improvviso con dei vecchi pensieri che non ti passavano a trovare da tempo.

E allora chiudi la porta e apparecchi per gli amici. Sabotaggio? Dignità? Una combinazione lineare delle due?

DIARIO ALIMENTARE DI LUNEDI'

COLAZIONE 200 grammi di yogurt di soia, 2 pesche noci

PRANZOMERENDA (ore 16) un assaggio di zuppa di orzo e lattuga prima di capire che cinque giorni di attesa in frigo l’hanno se possibile peggiorata

una mela golden, uno yogurt di soia con 2 cucchiai di avena e 8 nocciole (25 gr), 5 biscotti secchi un po’ grandi, 3 quadretti di cioccolato molto amaro

APERITIVO (ore 19.30)

4 noci intere, pezzetti di cioccolato molto amaro, 1 assaggio di salsa alle noci in lavorazione

CENA 2 (ore 22) wurstel con 2 cucchiai di senape, zucchine grigliate e mortadella (non avevamo più olio allora le ho grigliate con dadini di mortadella per condirle, molto yummie poco diet)

DOPOCENA qualche dadino di cioccolato extra fondente (strano tutto questo cioccolato, l’ho mangiato liberamente perché ne ho raramente voglia, un motivo ci sarà)

DIARIO ALIMENTARE DI MARTEDI'

PRANZO MERENDA un assaggio di stir fry di verdura (mentre lo preparavo) stick di carota cruda (2 carote) con crema alle noci (noci,acqua,olio, aglio, limone)

POMERIGGIO 25 gr di nocciole (8 nocciole) 5 gelatine alla liquirizia

ANTIPASTO 2 e dico 2 banane, avevo bisogno di potassio?

CENA lupini, una quantità imbarazzante, io non devo comprare lupini, stir fry di verdure e tofu

DOPOCENA 3 gelatine alla liquirizia

DIARIO ALIMENTARE DI MERCOLEDI'

COLAZIONE 200gr di yogurt di soia, 30 gr fiocchi di farro, 2 cucchiai di fiocchi d’avena, 1 cucchiaino di marmellata di prugne

SPUNTINO una banana, cioccolato extra fondente (30gr)

PRANZO carote crude (4) con hummus di lupini, 4 babybel, 25  gr nocciole (8), 4 gelatine alla liquirizia

tutto ciò è avvenuto tra le 9.30 e le 11.30, i nomi li ho attribuiti per imbarazzo.

MERENDA yogurt di soia, fiocchi di farro e qualche cucchiaino di marmellata

CENA SPERGIURATA ANTICIPATA 2 wurstel con 1 cucchiaio di senape, una fettina di mortadella morente in frigo per la serie usa il tuo stomaco come pattumiera, 25 gr cioccolato fondente

CENA IN COMPAGNIA 1/2 radicchio grigliato, carciofi sott’olio, un assaggio di chicken mc nuggets da un piatto non mio, e… girelleal cioccolato, per tre

NOTTE altra roba, non tanta ma nemmeno niente. Per una volta fatti miei.